Frosinone – Convalidato l’arresto del 31enne trovato in possesso di droga e denunciato il 30enne che si trovava con lui e che lo avrebbe accusato di averlo accoltellato ad una gamba. Una volta arrivati sul posto i Carabinieri della Compagnia di Frosinone hanno fermato il primo per possesso di stupefacente ai fini di spaccio.
La ricostruzione
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frosinone, nella mattinata del 12 aprile 2023, hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per “detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio” del 31enne del capoluogo, già noto alle forze dell’ordine per reati dello stesso tipo, ed alla denuncia in stato di libertà di un giovane di anni 30 di Ceccano, per concorso nel medesimo reato. I militari, nel corso di un servizio finalizzato alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, dopo un prolungato servizio di osservazione nella zona delle case popolari di questa via Beata Maria De Mattias, sono entrati nell’abitazione occupata dagli indagati.
In seguito ad una perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti 31 involucri di cocaina per un peso complessivo di gr. 13,5, 4 involucri di hashish, per un peso di gr. 21 circa e la somma di euro 560 provento dello spaccio. Lo stupefacente è stato scoperto nel bagno, all’interno di un marsupio, mentre il giovane 31enne tentava di disfarsene. Da immediati accertamenti è emerso che il giovane di Ceccano era stato picchiato dall’altro giovane, unitamente a complici non identificati, riportando lesioni con una prognosi di 20 giorni per contusioni varie e una ferita da taglio alla coscia sinistra.
L’arrestato dopo le formalità di rito e secondo quanto disposto dal Tribunale di Frosinone è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa dell’udienza di convalida. Nella mattinata odierna, il Giudice ha convalidato il provvedimento della Polizia Giudiziaria, disponendo la misura cautelare degli arresti domiciliari.
È obbligo rilevare che l’indagato, destinatario della misura cautelare, è, allo stato, solamente indiziato di delitto, e la sua posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo la emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.