Sono al momento tre i furti segnalati alle forze dell’ordine messi a segno nel territorio comunale di Arpino: le abitazioni, in località Panaccio, poi a Pagnanelli ed ancora ai Vuotti, sono state scassinate dai malviventi i quali si sono intrufolati nelle residenze in cerca di soldi e preziosi. Molto spesso sono più i danni subiti alle finestre oppure agli ingressi, forzati con piede di porco ed arnesi che inevitabilmente ne compromettono la struttura e la funzionalità.
L’intimità della propria casa violata da farabutti senza scrupoli che rovistano negli ambienti familiari, negli armadi e nei cassetti, toccando e buttando tutto all’aria. I Carabinieri della Compagnia di Sora hanno acquisito tutte le informazioni relative ai singoli episodi, con gli opportuni rilievi e raccogliendo le testimonianze. Si stanno accertando anche alcune segnalazioni di tentativi andati a vuoto, sempre a danno di residenti del comprensorio.
Il legittimo rammarico della comunità: «Non siamo padroni delle nostre case, è umiliante avere la consapevolezza di non riuscire a proteggere la propria abitazione, non ci sentiamo sicuri ad uscire ma nemmeno a rimanere in casa che questi maledetti entrano anche con le persone dentro. Abbiamo paura, tanta paura. Non possiamo uscire, con il terrore di rientrare e trovare tutto sottosopra. Chi ci tutela?».