Torrice – Condotta fognaria sulla Casilina: accordo tra Comune e Acea

Un altro nodo cruciale riguarda il depuratore di Pescara Prata, il cui corretto funzionamento è stato oggetto di accertamenti tecnici

Nell’ultimo consiglio il Sindaco Alfonso Santangeli nelle sue comunicazioni ha sollevato la questione della condotta fognaria che percorre la “Strada Regionale Casilina”, un tema centrale per la comunità locale che per molti anni è rimasta bloccata. 

Dal verbale dell’ultima riunione avvenuta il 9 luglio 2024, che ha visto la partecipazione di vari rappresentanti, tra cui il sindaco Alfonso Santangeli, l’ingegner Urbani per l’ACEA, oltre alla presenza di tecnici e altri funzionari competenti, è emerso l’obiettivo di fare chiarezza sulle problematiche legate alla gestione della fognatura che attualmente è a carico del Comune di Torrice. – Così l’Ente in una nota stampa.

Uno dei punti chiave discussi riguarda la titolarità della gestione del tratto di fognatura interessato. Nonostante affermazioni molto confusionarie da parte della minoranza che indicavano un passaggio di competenze all’ACEA è stato ribadito che la fognatura è ancora sotto la responsabilità del Comune di Torrice, scritto nero su bianco nel verbale. 

L’amministrazione comunale si è fortemente impegnata per trovare una soluzione definitiva a questo problema chiedendo i preventivi per le prove di carico e la tenuta dell’attuale tratto. Grazie all’impegno del sindaco Alfonso Santangeli, si è fatto un importante passo avanti, con l’accordo si è convenuto che il Comune di Torrice ha il compito di fornire, dopo gli esiti delle prove, la documentazione tecnica e amministrativa richiesta. – Prosegue la nota – Solo a quel punto, si potrà procedere nella presa in carico definitiva da parte dell’ACEA per la risoluzione del problema.

Un altro nodo cruciale riguarda il depuratore di Pescara Prata, il cui corretto funzionamento è stato oggetto di accertamenti tecnici. Sono emerse presunte problematiche di sottodimensionamento del collettore che serve la località Trivio/s. Antonio. 

Il Comune di Torrice ha l’obiettivo di completare tutte le verifiche necessarie, comprese le prove di tenuta della condotta, per permettere finalmente all’ACEA di prendere in gestione il tratto fognario e risolvere così l’annosa problematica che interessa in particolare le contrade di Sant’Antonio e San Mosè.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Gualtieri nominato presidente della rete dei sindaci socialisti, Pittiglio si congratula e guarda alle sfide future

"Un segnale forte del ruolo che le città possono e devono avere nel costruire un’Europa più giusta, inclusiva e sostenibile"

Convitto Principe di Piemonte: “Il servizio gestito dall’Inps non è operativo”, LiberAnagni protesta

"Questo ritardo ingiustificato sta provocando un grave disagio sociale ed economico per le decine di famiglie coinvolte e per i lavoratori"

Arce – Mezzo milione di euro per la viabilità, il Comune ottiene un finanziamento regionale

In programma manutenzione diffusa e messa in sicurezza dei tratti stradali più deteriorati del territorio: l'annuncio del sindaco

Consorzio Valle del Liri, il Comitato civico: “Uscita dal perimetro di contribuenza sparita dal colloquio Germani-Righini”

Dopo l'incontro in municipio con l'esponente della giunta Rocca i movimenti contrari alle bollette consortili chiedono conto delle cose dette

Cassinate, per arginare la povertà estrema entro giugno la “stazione di posta”. Terranova: “Risposta concreta”

Partita l'unità di strada di Exodus, primo tassello di un progetto complesso per arginare il dilagare del disagio economico

Frosinone, dalla battaglia sulla Zes al rinnovo del Consiglio comunale: il centrodestra gioca da solo

Fra l'onorevole Ottaviani e il coordinatore Trancassini un confronto duro che sintetizza tutte le tensioni dalla Regione Lazio al capoluogo
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -