“È giunto davvero il momento di dire basta. L’uso distorto e improprio che alcuni, direi troppi, fanno dei social network sta assumendo una deriva molto pericolosa. La leggerezza e la superficialità, ignari degli effetti, con cui si utilizzano questi strumenti è disarmante – dichiara l’onorevole Maria Veronica Rossi, deputato della Lega al Parlamento europeo -. Il recente episodio di Alatri, l’ultimo, purtroppo, di una lunga serie, che, in qualche caso, ha avuto anche conseguenze tragiche, impone al legislatore nazionale ed europeo l’obbligo di trovare le giuste contromisure per arginare un fenomeno che ha portato le piattaforme social a diventare da luogo virtuale di incontro, socialità e conoscenza a campo per competizioni estreme e a palcoscenico per comportamenti esibizionistici patologici.
Dobbiamo tutti impegnarci a trovare le giuste contromisure per tutelare i minorenni e le persone fragili dal pericolo di emulazione di comportamenti pericolosi. Per il resto, sul caso di specifico di domenica scorsa, auspico che le autorità competenti prendano provvedimenti esemplari, sempre sulla base di quanto previsto dall’ordinamento giuridico, senza sconti di sorta, perché certi soggetti non possono permettersi di giocare con la vita delle persone ed è giusto che paghino, penalmente e civilmente, per i danni che cagionano. In ultimo, voglio testimoniare la mia solidarietà nei confronti della famiglia incolpevole rimasta ferita nell’incidente e rivolgo un pensiero speciale e un augurio di pronta guarigione alla bambina che ha subito le conseguenze più serie dallo scontro tra le automobili”, conclude Rossi.