Aumentano in Italia truffe e raggiri legati al settore del turismo e delle vacanze. Consumerismo No profit, allo scopo di aiutare i cittadini a difendersi dai rischi cui si incorre quando si prenota un viaggio, un volo o un soggiorno, diffonde alcuni consigli pratici a chi sta organizzando la propria vacanza estiva.
Ci sono diverse truffe comuni che possono verificarsi durante la prenotazione di una vacanza online, spiega Consumerismo. Tra quella più diffuse figurano gli annunci falsi di alloggi: i truffatori creano annunci attraenti con foto e descrizioni di proprietà che non esistono o che non sono disponibili per l’affitto. Chiedono ai potenziali affittuari di effettuare pagamenti anticipati per prenotare l’alloggio e poi sparire con i soldi. Ci sono poi i siti web di viaggi falsi: i truffatori creano siti web falsi che sembrano agenzie di viaggi legittime. Questi siti propongono offerte allettanti per voli, pacchetti vacanza e alloggi a prezzi scontatissimi. Tuttavia, una volta che i consumatori effettuano i pagamenti, non ricevono mai le prenotazioni o scoprono successivamente di aver pagato per servizi inesistenti.
Poi il phishing e le truffe via e-mail: i truffatori inviano e-mail contraffatte che sembrano provenire da compagnie aeree, hotel o agenzie di viaggio legittime. Queste e-mail possono chiedere di fornire dati personali o finanziari, cliccare su link malevoli o effettuare pagamenti per confermare una prenotazione. “I diritti dei consumatori nel caso di viaggi e vacanze sono tutelati da diverse leggi e regolamenti, a partire dal Codice del Consumo – ricorda il presidente Luigi Gabriele -. Tra questi spiccano il diritto a ricevere informazioni chiare, complete e accurate sui servizi offerti, inclusi dettagli sui voli, alloggi, trasporti e altre prestazioni, le modalità di pagamento, le condizioni di cancellazione e qualsiasi altra clausola rilevante”.