Brindisi – A Villa Castelli una lite tra vicini di casa è finita in tragedia. Un anziano di 81 anni ha prima ucciso un 53enne e dopo aver raggiunto un terreno in una zona di campagna, si è tolto la vita. L’arma usata è un fucile.
L’omicidio-suicidio, secondo quanto riportato dalla stampa nazionale, è avvenuto per futili motivi, come avrebbero raccontato alcuni vicini di casa. Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco per la presenza in casa dell’anziano di alcune bombole di gas. Moglie e figli del 53enne erano in casa quando l’uomo è stato ucciso. Sono stati gli stessi familiari della vittima a chiamare le forze dell’ordine dopo aver visto il corpo senza vita dell’uomo massacrato da almeno quattro colpi di fucile. Fra la vittima e il suo vicino da qualche tempo c’erano dissapori per questioni legate al passaggio dei mezzi tra i due terreni che sono confinanti. Le indagini sono coordinate dal pubblico ministero Luca Miceli.