Weekend ricco di appuntamenti che consacrano sempre di più Isola Del Liri come città della cultura e del turismo. Prima venerdì con Storytelling, un piacevole incontro in cartiera con Amleto ed Edmondo Iafrate, autori del libro pubblicato nei giorni scorsi “La società delle cartiere meridionali”. L’evento è stato l’occasione anche per festeggiare i 180 anni della fondazione del quartiere di Borgonuovo.



Sabato pomeriggio, poi, è stata inaugurata la mostra Echoes, del Maestro Piergiorgio Borrelli con la presentazione del professor Marcello Carlini. L’esposizione resterà aperta al pubblico fino al 30 giugno presso il teatro comunale “C.Costantini”.
Ieri mattina, ancora, tante amozioni con la Fanfara dei Bersaglieri di Cave che, grazie all’iniziativa dell’associazione Rinascita Stazione, è giunta in città in occasione terzo Memorial “Enzo Cellupica“. Infine, ieri pomeriggio nella biblioteca comunale, l’associazione culturale L’Airone ha ospitato il giornalista e studioso Alfio Borghese per la presentazione del volume Paesi e Paesaggi, un bellissimo viaggio tra i borghi della Ciociaria, i suoi colori, le storie, le suggestioni, un tour alla scoperta del bello che c’è intorno, anche attraverso la poesia, gli aneddoti, la storia, i racconti.

Hanno relazionato Giorgia Andreozzi, Chiara Carla Napoletano e Nicoletta Trento mentre a fare da cornice le opere d’arte del Disegnatore di lune, Fabio Landolfi, Angelo Valente e Domenico Verdone. “Un tema che è emerso in maniera particolare – commentano il sindaco Massimiliano Quadrini ed il neo assessore alla cultura Stefano Vitale – e che offre spunti di riflessione è quello della necessità di valorizzare un territorio che ha enormi potenzialità turistiche, discutendo di progetti di sviluppo in maniera collettiva, non solo in ambito locale ma attraverso una chiave di lettura più ampia. Nel caso di Isola del Liri – ha aggiunto l’assessore Vitale – l’occasione per sottolineare l’opportunità di declinare la città industriale attraverso altre vocazioni come l’arte e la poesia. Con uno sguardo acuto Borghese si è soffermato sul ricco patrimonio artistico del territorio guidandoci tra i suoi tesori con una completezza di informazioni molto diversificate e spesso poco note. È un lavoro in cui emergono le qualità professionali del giornalista e quelle dello studioso di arte e uomo di grande cultura”.


A tutto questo si aggiungono, infine, i festeggiamenti religiosi per la Madonna del Divino Amore, in località Capitino, e per Sant’Antonio di Padova ad Isola Liri superiore, nella piazza omonima. “Grazie all’iniziativa dei due comitati parrocchiali e della Proloco sono state tantissime le persone che hanno affollato per tutto il weekend i due quartieri, sia per partecipare al programma religioso che a quello civile con l’esibizione di vari artisti e tribute band. Le feste e le tradizioni religiose – aggiungono Quadrini e Vitale – riguardano la nostra storia e l’identità della comunità, costituiscono un bagaglio da preservare e rappresentano risorse capaci di mettere in atto processi di coesione sociale e turismo locale”.