Stati generali disabilità, da Frosinone parte la sperimentazione. Savo: “Sistema rivoluzionario”

Savo: "Nuovo approccio per la presa in carico e un sistema rivoluzionario che mette al centro la persona disabile"

La presidente della Commissione regionale Sanità e Politiche Sociali, Alessia Savo, consigliera regionale di Fratelli d’Italia, è intervenuta, in collegamento, agli Stati generali della disabilità organizzati nella Sala Tevere della Giunta regionale dalla Fish Lazio, presieduta da Daniele Stavolo. Ha partecipato, sempre da remoto, anche il ministro per le disabilità del Governo Meloni, l’onorevole Alessandra Locatelli.

Un momento importante di confronto e di proposte alla vigilia dell’avvio, il prossimo 1° gennaio, della sperimentazione del nuovo sistema di riconoscimento dell’invalidità civile e della disabilità, con interventi di revisione anche della legge 104/92. E la provincia di Frosinone è tra le 9 individuate dal Ministero della Salute, in accordo con quello del Lavoro e delle Politiche Sociali, insieme a Brescia, Catanzaro, Firenze, Forlì-Cesena, Frosinone, Perugia, Salerno, Sassari e Trieste.

“Un approccio innovativo alla presa in carico della persona con disabilità che prevede anche la formazione per enti pubblici e del terzo settore. Della nuova riforma, che dal 1° gennaio 2025 sarà in sperimentazione in 9 province italiane, tra cui quella di Frosinone, della legge sul caregiver familiare, del progetto Tobia e di tante altre azioni introdotte dalla Regione del presidente Rocca, ho parlato intervenendo agli Stati generali della disabilità, organizzati dalla Fish Lazio. Ringrazio il presidente Daniele Stavolo, il ministro per le disabilità Alessandra Locatelli, gli altri rappresentanti istituzionali intervenuti e tutte le associazioni presenti. Quella che ci attende sulla disabilità è una grande sfida che non interviene solo a livello normativo ma introduce un modello di presa in carico rivoluzionario rispetto al passato: non si limita a considerare solo i bisogni sanitari e assistenziali del disabile ma anche i suoi desideri personali. Questa è la risposta efficace alle necessità di una maggiore inclusione sociale ma anche e soprattutto un impegno concreto per garantire pari opportunità e piena partecipazione alla vita sociale ed economica di tutte le persone con disabilità”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Anagni – Novo Nordisk, i vertici globali rassicurano: incontro con istituzioni e dipendenti. Il piano

L’Italia e il sito di Anagni ricoprono un ruolo chiave nei piani di sviluppo di Novo Nordisk: arriva il top manager a fare chiarezza

Fauna inselvatichita e interventi di contenimento, dopo le polemiche il commissario straordinario fa chiarezza

Consoli sottolinea che la Regione ha agito nel pieno rispetto della normativa vigente e dei principi etici di tutela del benessere animale

Gualtieri nominato presidente della rete dei sindaci socialisti, Pittiglio si congratula e guarda alle sfide future

"Un segnale forte del ruolo che le città possono e devono avere nel costruire un’Europa più giusta, inclusiva e sostenibile"

Convitto Principe di Piemonte: “Il servizio gestito dall’Inps non è operativo”, LiberAnagni protesta

"Questo ritardo ingiustificato sta provocando un grave disagio sociale ed economico per le decine di famiglie coinvolte e per i lavoratori"

Arce – Mezzo milione di euro per la viabilità, il Comune ottiene un finanziamento regionale

In programma manutenzione diffusa e messa in sicurezza dei tratti stradali più deteriorati del territorio: l'annuncio del sindaco

Consorzio Valle del Liri, il Comitato civico: “Uscita dal perimetro di contribuenza sparita dal colloquio Germani-Righini”

Dopo l'incontro in municipio con l'esponente della giunta Rocca i movimenti contrari alle bollette consortili chiedono conto delle cose dette
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -