Si è sentita male in piazza mentre era in compagnia degli amici e dopo aver bevuto un imprecisato numero di shottini alcolici.
Una ragazzina di 13 anni è stata soccorsa e trasportata al ‘Santa Scolastica’ di Cassino in coma etilico. Fortunatamente l’intervento immediato dei medici ha scongiurato il peggio ma l’episodio accende nuovamente i riflettori su un fenomeno che sembra oramai molto diffuso nel centro della città: la vendita di alcolici ai minorenni.
Per questo motivo la Polizia ha avviato un’indagine dopo la denuncia presentata dai genitori della ragazzina. Quello che gli investigatori dovranno ora ricostruire è se la tredicenne abbia consumato l’alcol acquistato all’interno di qualche bar o bevendolo da una bottiglia comprata autonomamente. Nei fine settimana sono sempre più numerosi gli adolescenti che arrivano al pronto soccorso del ‘Santa Scolastica’ in condizioni di alterazione da alcol o da assunzione di sostanza stupefacente. Un allarme che non deve essere sottovalutato e che pone l’accento su una situazione divenuta oramai ingestibile.