Superbonus, sette imprenditori indagati e maxi sequestro da 25 milioni di euro

Cassino - La Guardia di Finanza del gruppo di via Verdi, unitamente ai colleghi di Napoli, ha eseguito un provvedimento del Gip partenopeo

Reinvestivano in polizze assicurative, titoli e fondi comuni di investimento i proventi illeciti ottenuti dal Consorzio Sgai – già finito al centro di altre inchieste analoghe – attraverso la truffa sul superbonus. Questo secondo l’accusa, così, beni mobili e immobili, quote sociali e il complesso aziendale di una società immobiliare, per un valore complessivo di circa 25 milioni di euro, sono stati sequestrati dai finanzieri del Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Napoli e del Gruppo di Cassino della Guardia di Finanza a sette persone – tutte del capoluogo partenopeo – indagate dai magistrati della terza sezione (“criminalità economica”) della Procura di Napoli.

Ai sette destinatari del decreto di sequestro, emesso dal gip di Napoli, vengono contestati i reati di emissione e utilizzo, in dichiarazione, di fatture per operazioni inesistenti, reimpiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita e auto riciclaggio. Nell’ambito delle indagini sul Consorzio Sgai sono stati già eseguiti due provvedimenti di sequestro preventivo, entrambi confermati dal Tribunale del Riesame di Napoli, riguardanti i crediti di imposta inesistenti illecitamente ceduti dal Consorzio e il profitto dell’attività fraudolenta.

Gli approfondimenti dei finanzieri hanno consentito di ricostruire i flussi finanziari in uscita dal Consorzio veicolati a favore di società/ditte che avrebbero emesso fatture per operazioni oggettivamente inesistenti nei confronti dello stesso Consorzio per simulare la realizzazione dei lavori riciclare il denaro frutto delle truffe perpetrate attraverso il cosiddetto superbonus.

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Angela Nicoletti
Angela Nicoletti
Angela Nicoletti, giornalista professionista iscritta all’albo dal 1998 si occupa di cronaca e giudiziaria sia in provincia di Frosinone che a livello nazionale. Ha collaborato e collabora con le prestigiose testate: Il Mattino di Napoli e Il Tempo. Dal 2001 è la referente per il basso Lazio dell’agenzia giornalistica AGI. Le sue inchieste giornalistiche sono sfociate anche in delicate indagini della magistratura. Nel 2018 è stata insignita del premio letterario e giornalistico dedicato a Piersanti Mattarella con un reportage sui beni confiscati alla criminalità organizzata

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