Addio alla fotoreporter italiana Letizia Battaglia

Letizia Battaglia si è spenta all'età di 87 anni. Chi era la "fotografa contro la mafia". Gli scatti che hanno fatto la storia

“Letizia Battaglia è stata non solo una grande fotoreporter ma anche un’attivista del riscatto sociale per la legalità contro la mafia. Grazie per aver tenuto uno sguardo acceso sulla società italiana, onorato di aver collaborato con lei ed aver esposto i suoi lavori. Ci mancherà la sua forza creativa e civile”. Con queste parole il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, omaggia la fotoreporter italiana Letizia Battaglia morta nella serata di ieri all’età di 87 anni.

Letizia Battaglia, chi era la fotografa contro la mafia

Una vita da fotoreporter quella di Letizia Battaglia. Sempre sul campo, sempre sul pezzo. I suoi scatti negli anni hanno fatto il giro del mondo. La “fotografa contro la mafia”, come lei stessa amava definirsi, ha lavorato in primis nella sua città, Palermo, raccontando attraverso la fotografia la vita delle persone che ci vivevano, le violenze degli “anni di piombo” e la mafia.

Reporter nota a livello internazionale, ha esposto le sue fotografie in tutto il mondo. Letizia Battaglia è stata, inoltre, la prima donna europea a ricevere il premio americano Eugene Smith nel 1985, intitolato al celebre fotografo della rivista Life.

La sua carriera inizia alla fine degli anni Sessanta. All’epoca era la prima donna a lavorare come fotografa per un giornale italiano, il palermitano L’Ora. Dopo alcuni anni a Milano, la Battaglia torna nella sua Palermo dove fonda l’agenzia Informazione Fotografica.

In quegli anni Letizia Battaglia documenta soprattutto delitti di mafia. Tra i suoi celeberrimi scatti la foto che ritrae il presidente della Repubblica Sergio Mattarella mentre regge tra le braccia il cadavere del fratello Piersanti, allora presidente della regione Sicilia, appena ucciso. Nel 1992, dopo l’uccisione del magistrato Giovanni Falcone, decide di smettere di documentare i fatti di mafia.

Tra gli anni Ottanta e Duemila ha contribuito all’apertura del centro di documentazione “Giuseppe Impastato” a Palermo, ha aperto il Laboratorio d’If, luogo di formazione per giovani fotografi, e diretto per un periodo la rivista fatta solo da donne Mezzocielo. Tra il 1985 e il 1990 Letizia Battaglia diventa assessore di Palermo con la giunta Orlando.

Una vita dedicata alla fotografia, alla cultura, al sapere. Con i suoi scatti che hanno fatto la storia consacrandola tra i miti della fotografia italiana. La sua ultima mostra a Roma, Vintage Prints, si era chiusa sabato scorso. Ieri sera la notizia del decesso. Letizia Battaglia si è spenta all’età di 87 anni. I suoi scatti continueranno a portare il suo nome e la sua passione in giro per il mondo per molto tempo ancora.

- Pubblicità -
Roberta Di Pucchio
Roberta Di Pucchio
Giornalista pubblicista

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Alatri, trionfo nella danza sportiva: Luca ed Erika campioni italiani e vice campioni internazionali

Due giovani talenti ciociari portano in alto il nome di Alatri sulla scena della danza sportiva nazionale e internazionale

Alatri diventa il set di un film, in città le riprese della serie Netflix con Ficarra e Picone

In questi giorni è arrivata in città la troupe della serie televisiva "Sicilia Express", il nuovo progetto del celebre duo comico

“Regaliamo abbracci”, al Parco Matusa di Frosinone e lungo via Aldo Moro l’originale aperitivo

Appuntamento domani alle 19.00: l’iniziativa è nata dalla creatività e dalla sensibilità di due ciociari, Monica Campoli e Simone Ciotoli

“Fashion Timeline: la moda nel tempo”, la capsule collection degli alunni dell’IIS Angeloni è da applausi

Moda e Made in Italy al centro della manifestazione di fine anno dell'Istituto di Istruzione Superiore “Luigi Angeloni” di Frosinone

“Una scuola per il futuro”, formazione trasversale nel settore benessere dal Cfp di Cassino

Continuano le attività dell’iniziativa presso il CFP di Cassino dell’azienda speciale Frosinone Formazione Lavoro

Piergiorgio Giacovazzo, rombo di motori: il giornalista Rai ad Arpino per il progetto XPerience – VIDEO

Piergiorgio Giacovazzo nella prima tappa del suo esclusivo evento: ad accoglierlo i Carabinieri ed il motociclista Roberto Abbate
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -