Alatri – ZTL, un argomento che da sempre ha creato contrasti, anche aspri, tra residenti, commercianti e la stessa maggioranza del sindaco Maurizio Cianfrocca, lui che aveva fortemente voluto e continua a sostenere le limitazioni alla circolazione stradale nel centro della città, dalle 20:30 alle 06:00 del mattino, era arrivato ai ferri corti con i commercianti, in particolar modo ristoratori e gestori dei locali pubblici, i quali ricusano categoricamente la disposizione, asserendo che in un anno i varchi di porta San Pietro e viale Duca d’Aosta siano stati causa di un calo considerevole degli introiti. Di contro i residenti del centro storico apprezzano la ZTL e chiedono a gran voce che l’estensione della limitazione al traffico veicolare venga adottata anche nel pomeriggio, a favore della sicurezza, della vivibilità dei luoghi e della qualità dell’aria.
Dall’assise civica sembrerebbe sia emersa una rivalutazione degli orari, lo stop alla circolazione stradale presso il centro storico di Alatri verrà posticipato alle 23:00, esclusivamente nel weekend, venerdì, sabato e domenica. Una decisione inaccettabile per il primo cittadino il quale ha espresso il suo netto rifiuto votando contro la proposta, ma il suo voto sfavorevole non è bastato. La querelle degli ultimi giorni aveva anticipato i malumori in maggioranza, adesso la spaccatura è evidente: il presidente della Commissione Attività Produttive, Giuseppe Pizzuti, aveva incontrato i commercianti e stilato la proposta che garantiva una rimodulazione della ZTL, cercando e raccogliendo contestualmente la compiacenza dell’opposizione consiliare. Con gli “equilibri” evidentemente minati cosa succederà nel futuro prossimo? Al di là dello scontro politico, dalla “revisione” odierna la comunità ne esce realmente vittoriosa oppure clamorosamente sconfitta?