Alessio Tuzi e Iris De Vincenzi, in centinaia ai funerali dei ragazzi morti nello schianto in superstrada

Lutto cittadino a Fontechiari e Arnara. Lacrime e tanto dolore per l'ultimo saluto ai due giovanissimi ragazzi

Lutto cittadino a Fontechiari e Arnara per i funerali di Alessio Tuzi ed Iris De Vincenzi. Due comunità sconvolte dal dolore per la tragica scomparsa dei giovanissimi ragazzi che hanno trovato la morte sulla “superstrada maledetta”, la Sora-Cassino, nella tarda serata di martedì. Alessio e Iris viaggiavano a bordo della Ford Fiesta della ventiseienne quando, nel territorio di Fontechiari, l’auto condotta da Alessio ha impattato frontalmente contro una Fiat Punto guidata da Alessandro Muscedere, 18 anni, anche lui di Fontechiari. Ieri lo straziante addio al giovane nella chiesa parrocchiale gremita. Nella mattinata di oggi, di nuovo bandiere a mezz’asta, negozi chiusi e centinaia di persone che hanno affollato lo stesso luogo sacro per i funerali di Alessio Tuzi, un ragazzo semplice, umile e dal cuore buono che lavorava come autista soccorritore per la “Campoli Appennino Soccorso”.

Familiari, amici e parenti si sono stetti attorno ai genitori del 30enne che avevano già perso un figlio, oltre 10 anni fa, a seguito di un rogo. Una famiglia che aveva già conosciuto un dolore straziante, come in molti hanno ricordato e come ricordato nell’omelia. Un fiume di lacrime all’uscita del feretro dalla Chiesa. Uno striscione dedicatogli dai colleghi. Uno strazio. Impossibile trovare un perché ad una disgrazia simile.

Mezz’ora dopo l’inizio del rito funebre di Alessio, un’altra comunità, quella di Arnara, è stata chiamata a stringersi attorno alla famiglia di Iris De Vincenzi, per tutti Bibi, la giovane barista amante del suo lavoro che il giorno prima della strage, il 25 settembre, aveva festeggiato il suo compleanno. Nella Chiesa Parrocchiale di San Nicola, alle 11.00, il doloroso addio alla ragazza. La madre, il padre e il patrigno sono stati circondati da centinaia di persone giunte per omaggiare la dolce Bibi.

Da martedì notte la vita di tre famiglie è cambiata per sempre. I sogni di tre ragazzi sono stati infranti, spezzati sul nero asfalto di quella superstrada macchiata del sangue di tante, troppe vittime.

- Pubblicità -
Roberta Di Pucchio
Roberta Di Pucchio
Giornalista pubblicista

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Investe un cinghiale, automobilista ferito: danni alla vettura e paura in strada

Castelliri - Il conducente dell'auto non è riuscito ad evitare l'impatto con il grosso cinghiale. Sul posto i cacciatori, per finire l'animale

Sora – Piazza Annunziata al buio e siringhe sporche di sangue: il degrado a due passi dal centro

Una scena inquietante, nel popoloso quartiere di San Giuliano, che ha immediatamente suscitato indignazione e timore tra residenti e passanti

Tragedia all’Ability Show di Ceccano: muore il pilota di rally Simone Girolami, aveva solo 44 anni

Malore improvviso in piazzale Europa: inutili i soccorsi per il 44enne di Castro dei Volsci. Manifestazione sospesa

Ceccano – Tragedia durante la manifestazione di rally: pilota stroncato da un malore, show sospeso

L’uomo, 44 anni, originario di Castro dei Volsci e identificato come Simone Girolami, si è accasciato mentre si trovava nell’area dell’evento

Auto a fuoco nella notte, il rogo divora la vettura: momenti di paura

Frosinone - Il rogo ha coinvolto una Volkswagen Fox appartenente a una donna di 60 anni residente nella zona

Vandali in azione, sassi contro abitazioni e auto parcheggiate: residenti sulle barricate

Campoli Appennino - Ragazzini che si cimentano in atti vandalici: il rischio è che qualche residente si spazientisca e reagisca con violenza
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -