Scatta l’allarme nel suo negozio e si precipita sul posto. All’interno c’è ancora un uomo che stava portando via dei tabacchi. Tenta di scappare scaraventando il proprietario del negozio a terra.
Nella notte dello scorso 21 settembre, un 47enne residente nel comune di Alatri, è stato arrestato dai militari dell’Arma, con l’accusa di rapina, lesioni personali e violazione degli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria. Ha tentato di rubare varie stecche di sigarette da un mini market del luogo, ma il proprietario l’ha colto sul fatto e a seguito di una colluttazione, quest’ultimo, ha avuto la peggio cadendo a terra e finendo in ospedale. Il 47enne è riuscito a fuggire, ma i Carabinieri l’hanno rintracciato e arrestato anche perché l’uomo era già gravato da un provvedimento che lo costringeva a non allontanarsi dalla propria abitazione nelle ore notturne.
Il titolare del negozio è dovuto ricorrere alle cure mediche presso il pronto soccorso dell’Ospedale San Benedetto di Alatri, fortunatamente senza gravi conseguenze: se la caverà con 10 giorni di cura.
Il 47enne invece, è stato portato in caserma, dove è stato formalizzato l’arresto e, al termine delle formalità di rito, è stato ristretto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
A seguito della convalida tenutasi nella mattinata odierna, il Giudice disponeva nei confronti dell’uomo gli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.
È obbligo rilevare che l’indagato, destinatario della misura cautelare, è, allo stato, unicamente indiziato di delitto e la sua posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo l’emissione di una sentenza in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.