Ricorre oggi, 18 marzo 2022, la seconda Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus. Deposizione di corone e celebrazioni istituzionali e religiose in tutta Italia, ma anche bandiere a mezz’asta. E poi mostre e proiezioni in anteprima nel giorno-simbolo che vide nel 2020 una lunga colonna di mezzi dell’esercito attraversare Bergamo con le bare della pandemia.
“18 marzo 2020. Una delle giornate più buie degli ultimi 2 anni. Per questo il 18 marzo è stata istituita la Giornata nazionale dedicata alle vittime dell’epidemia di coronavirus covid-19. Un giorno dedicato interamente al ricordo e alla commemorazione di quelle persone che hanno perso la vita a causa della pandemia del virus che da più di due anni ha cambiato non solo le nostre esistenze, ma quelle di tutto il mondo”. -Così sulla pagina social di Salute Lazio.
Le celebrazioni in Italia
“La data del 18 marzo 2020 rimane incisa nella memoria degli italiani. Una immagine, quella dei mezzi militari che a Bergamo trasportavano le vittime falcidiate da un virus allora ancora sconosciuto, che racchiudeva il dramma dell’intera pandemia. Alla memoria delle vittime ci inchiniamo”. – Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia da Coronavirus.
“In questa giornata simbolica – sottolinea ancora Mattarella – che il Parlamento ha scelto di istituire abbiamo l’occasione per ricordare i tanti che non ci sono più e, insieme, l’apporto di quanti hanno contribuito alla salvaguardia della salute collettiva, al funzionamento dei servizi essenziali. Scienziati e ricercatori, medici, infermieri, personale sanitario, pubblici amministratori, donne e uomini della Protezione civile, militari e forze dell’ordine, volontari, hanno costituito un caposaldo su cui abbiamo potuto contare. A tutti loro va la nostra gratitudine”.
Oggi da Nord a Sud del Paese, deposizione di corone e celebrazioni istituzionali e religiose ma anche bandiere a mezz’asta. E poi mostre e proiezioni in anteprima.