Home Politica Elezioni politiche, tra rischio collegi elettorali e toto-candidature

Elezioni politiche, tra rischio collegi elettorali e toto-candidature

Il taglio dei parlamentari mette a serio rischio la rappresentanza in provincia di Frosinone: sale il clima di incertezza

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E’ una partita piuttosto difficile quella che si troveranno ad affrontare i partiti in vista delle elezioni del 25 settembre. Trecentoquarantacinque posti in meno non sono certo semplici da digerire. Prima ancora di trovare la quadra sui programmi elettorali, il nodo da sciogliere, non certo indolore, sarà arrivare alla composizione delle liste. Fatta eccezione per Fratelli d’Italia e Pd, tutte le altre realtà politiche dovranno fare i conti con il calo dei consensi. A cominciare da M5S, Lega e Forza Italia. Entro il 22 agosto devono essere presentati all’ufficio elettorale in Corte d’Appello gli elenchi dei candidati di tutti i collegi. Prima, entro il 14 agosto, vanno depositati i simboli elettorali al Ministero del’Interno.

L’analisi in provincia

Analizzando quello che potrebbe accadere in Ciociaria, c’è da evidenziare che alle ultime elezioni politiche del 2018 furono due i deputati eletti nei collegi uninominali di Frosinone e Cassino: Francesco Zicchieri per la Lega, e Ilaria Fontana per il Movimento Cinque stelle. Sempre nel collegio uninominale, composto dai comuni dell Frusinate, si affermò il senatore di FdI Massimo Ruspandini.  

Ora, però, le cose sono cambiate. Ad esempio, per quanto riguarda il collegio relativo allo scranno a Palazzo Madama, dopo la riforma, lo stesso è stato aggregato al territorio di Latina: il rischio di un insuccesso è davvero enorme. 

Difficile ottenere un posto pure alla Camera dei Deputati: l’unico collegio valido, a quanto pare, è l’uninominale Frosinone-Sora. E sono in molti a farci un pensierino. Problemi di eleggibilità si registrano persino nel proporzionale. La scorsa volta la spuntarono Claudio Durigon, Francesca Gerardi, Luca Frusone ed Enrica Segneri. I primi due in rappresentanza del Carroccio, e gli altri due per i Grillini.

Nel frattempo continua ad impazzare il toto-candidati. Di nomi se ne fanno tanti. Uno su tutti: quello dell’ex sindaco di Frosinone. Uscito di scena dopo dieci anni da primo cittadino, Nicola Ottaviani, coordinatore provinciale della Lega, potrebbe immediatamente rimettersi in gioco già alle prossime politiche. Restando nel centrodestra, in pole position, c’è sempre il senatore di FdI Massimo Ruspandini. E’ lui l’uomo forte del partito. E pertanto non dovrebbe avere problemi per una riconferma. Guardando al centrosinistra, potrebbe spuntare un candidatura alla Camera Francesco De Angelis. Per il presidente dell’Asi, anche se non lo dice apertamente, un pallino fisso. Anche la consigliera regionale Sara Battisti (vice segretaria regionale del Pd) potrebbero tentare l’avventura parlamentare. Mentre Antonio Pompeo potrebbe non scendere in campo. Giochi di partito, a causa del taglio dei seggi, decideranno aspirazioni e delusioni.

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