FOCUS – Influenza aviaria nei gatti, c’è da preoccuparsi? L’esperto risponde

Pierluigi Viale, professore di Malattie Infettive del dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, fa chiarezza

Fa discutere negli ultimi giorni il caso di influenza aviaria in un gatto riscontrato in Valsamoggia, nel bolognese. L’animale, come rende noto la Regione, viveva a stretto contatto con il pollame di un piccolo allevamento familiare in cui era già stata individuata l’infezione aviaria che aveva comportato, come previsto dalla normativa, la soppressione di tutto il pollame presente. La positività nel gatto è stata diagnosticata dalla sede di Forlì dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna e confermata dal centro di referenza nazionale per l’influenza aviaria.

“Nessun allarme”

“Nessuna novità e nessun allarme”, assicura Pierluigi Viale, professore di Malattie Infettive del dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università degli studi di Bologna e direttore dell’unità operativa di Malattie Infettive del policlinico Sant’Orsola. La circolazione dell’influenza aviaria “è nota”, prosegue. I gatti “sono già descritti dalla letteratura scientifica come animali abbastanza proni a contrarre la ‘bird flu’ e sono diversi i casi registrati di gatti deceduti per l’influenza aviaria negli Usa, in Canada e in Europa. Ma si tratta di gatti soprattutto randagi, da strada, che vivono in contesti rurali e che possono entrare in contatto con materiale organico infetto. Una situazione che non riguarda quindi i nostri gatti domestici che vivono in città o in appartamento”. – Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Demenza, i biomarcatori per predire il rischio di sviluppo della malattia: primi risultati da uno studio

Presentati in un convegno organizzato da Iss, Policlinico Gemelli e IRCCS San Raffaele i risultati: un modello utile per la diagnosi precoce

Malattie reumatologiche, il ruolo degli integratori: al via l’indagine tra medici e pazienti

Un progetto per valutare l’impiego degli integratori in ambito reumatologico mediante un’indagine da somministrare a medici e pazienti

Trapianti record, quattro vite salvate grazie ad un donatore e ad uno straordinario lavoro di squadra

Permesso prelievo di organi in donatore con sospetto infettivo grazie a San Camillo, Centro Regionale Trapianti, Umberto I e Spallanzani

Morbillo, a gennaio 70 casi in 13 giorni: diffuso il nuovo bollettino di sorveglianza epidemiologica

A livello nazionale, l’incidenza nel periodo è stata pari a 14,2 casi per milione di abitanti. Nello stesso periodo 0 casi di rosolia

La Banca dei capelli, ad Isola del Liri arriva “Love is in the hair”: al fianco delle pazienti oncologiche

Appuntamento il 23 febbraio alle ore 16.30 presso il Teatro Stabile “C. Costantini”. La raccolta di trecce per parrucche oncologiche

Suicidio medicalmente assistito, la Toscana prima al traguardo per una legge sul “Fine Vita”

Il Consiglio approva a maggioranza una norma di iniziativa popolare. A promuoverla l'associazione Luca Coscioni
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -