Momenti di tensione questa mattina fuori dal campo sportivo di via Londra a Latina, dove era in corso la sfida del campionato di calcio di Prima Categoria tra i padroni di casa del SS. Pietro e Paolo e il Veroli. Lo riportano i colleghi di Latina News. Da una prima ricostruzione, mentre sul terreno di gioco si avvicinava la fine della partita, nell’area adiacente l’impianto sportivo si sarebbero presentate alcune persone incappucciate e armate di mazze. L’immediato e provvidenziale intervento dei dirigenti del San Pietro e Paolo ha permesso di evitare lo scontro e conseguenze ben più gravi. Infatti, i tesserati della società pontina sono intervenuti per far allontanare i tifosi del Veroli in tutta sicurezza, senza che nessuno scontro si sia verificato, anche se insulti, parole forti e qualche danno all’autobus della squadra della provincia di Frosinone non sono mancati. Sul posto sono intervenute anche le volanti della Polizia per verificare la situazione e per scortare i giocatori e i tifosi ospiti in sicurezza.
In seguito, la società SS. Pietro e Paolo ha emesso un comunicato stampa sui propri canali social per spiegare quanto accaduto, firmato dal vicepresidente Francesco Naddeo, che ha spiegato: “Specifichiamo che non c’è stata nessuna violenza né prima né durante, né dopo la partita. Che non è stato aggredito nessuno (ed è soprattutto grazie alla Asd SS. Pietro e Paolo); che non abbiamo tifosi al seguito e che, se qualcosa di strano è accaduto nessuno ci ha chiamato per chiederci cosa fosse successo. La nostra società non ha i sostenitori, a meno che non vogliamo chiamare famiglie con bambini al seguito, ed amici che vengono a farsi due risate “tifosi”. La nostra piena solidarietà alla società del Veroli”. *Di Luigi Calligari