L’acqua è vita. E la vita è essa stessa bellezza. Tutti gli organismi viventi, gli esseri umani, gli animali e le piante sono costituiti per il 99% di acqua. E questo vale anche per la nostra pelle di cui l’acqua è componente primaria. Il connubio tra acqua e bellezza della pelle è stato al centro di numerosi studi e i risultati di uno di questi sono stati illustrati nel corso di un convegno tenutosi a Sora, sabato 9 novembre a Sora, presso la Sala conferenze V. Simoncelli in Piazza San Francesco. Un evento organizzato da Nadine Mastracci. Titolare dell’omonimo centro benessere, Nadine ha voluto proporre un incontro con Stefano Brioschi, fondatore di Natì e ricercatore indipendente che ha studiato il potenziale dell’Acqua biotecnologica. “La bellezza scritta nell’acqua”, questo il claim dell’evento, ha richiamato oltre un centinaio di partecipanti accompagnati in un percorso dedicato alla scoperta scientifica che ha riscritto le funzioni del cosmetico e dei trattamenti estetici professionali.
“Una scoperta rivoluzionaria”
Ad introdurre i lavori della mattinata ringraziando il pubblico in sala è stata la stessa Nadine Mastracci: “La bellezza per me è diversità e unicità, ma questi sono solo due ingredienti della mia personale ricetta di bellezza. La ricerca è un terzo elemento, molto importante, che non può mancare nel mio mondo”, ha commentato presentando con un pizzico di emozione il relatore Stefano Brioschi: “Sarà lui che ci accompagnerà in una nuova dimensione della bellezza dove, cura, prevenzione e longevità sono il risultato di una ricerca straordinaria, di una scoperta rivoluzionaria, di una cosmetica realmente innovativa. Il fondatore di Natì ci trasporterà in un nuovo mondo. Un mondo, che mi auguro troverete interessante, dove Acqua, ricerca, scienza, fisica quantistica e Biotecnologia hanno dato vita ad un nuovo livello cosmetico: Acqua BioTecnologica. Dove vive la bellezza”. – Ha concluso lasciando la parola a Brioschi.
L’unico principio attivo ad azione elettromagnetica
L’ambiente cellulare è dove hanno origine tutti gli inestetismi. In un ambiente in salute, le cellule sostengono una pelle sana, luminosa e vitale. Al contrario, quando l’ambiente è “intossinato” (radicali liberi e tossine) le cellule epidermiche si trovano in uno stato di stress e di inefficienza funzionale, promuovendo la manifestazione degli inestetismi. Natì è la prima azienda cosmetica al mondo ad intervenire direttamente nell’ambiente cellulare, all’origine di ogni inestetismo, grazie all’azione innovativa di ABT (Acqua BioTecnologica). – Ad illustrare le funzionalità di ABT, nel corso dell’appuntamento, è stato lo stesso Brioschi che ha precisato come l’Acqua BioTecnologica sia l’unico principio attivo ad azione elettromagnetica, che agisce direttamente nell’ambiente cellulare e che interviene sulla causa di ogni inestetismo.
Le prestazioni cosmetiche di ABT – ha evidenziato Brioschi – sono certificate da test di laboratorio di biologia cellulare. I ricercatori Natì hanno confrontato le reazioni delle cellule cutanee a contatto con acqua normale e con ABT. Le cellule entrate in contatto con ABT hanno risposto in maniera sorprendente, evidenziando una funzionalità cosmetica superiore alla media dei principi attivi. Cronoinvecchiamento cellulare, radicali liberi, processi infiammatori, elastina ed energia cellulare: le prestazioni di ABT, stando ai test, vantano percentuali elevatissime.
L’innovazione funzionale di ABT dunque promette di ripristinare l’ambiente delle cellule epidermiche – l’acqua della pelle – e migliorare struttura, compattezza ed elasticità dei tessuti del viso attraverso funzioni slow aging, illuminanti, nutrienti, sebo-equilibranti e antistress. Una nuova frontiera del beauty tutta da scoprire, ne sono certi i numerosi partecipanti che hanno preso parte con attenzione e interesse all’evento di sabato scorso a Sora.