Oggi, 30 maggio, ricorre la Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla. Si parla di una grave malattia del sistema nervoso centrale, purtroppo tra le più comuni. E’ stato stimato che in Italia colpisce 133.000 persone con una diffusione doppia nelle donne rispetto agli uomini. Tale malattia è anche causa di disabilità neurologica tra i giovani adulti. Le prime manifestazioni, solitamente, avvengono intorno ai 30 anni di età.
La giornata, volta alla sensibilizzazione su questo tema mai così attuale, è celebrata contemporaneamente in 70 nazioni in tutto il mondo. Diversi monumenti, per l’occasione, si tingono di rosso. Secondo ultimi studi del Sin, la diffusione del Covid avrebbe accelerato uno sviluppo dei servizi sanitari orientato ad una migliore accessibilità dei pazienti alle prestazioni assistenziali.
La giornata mondiale darà inizio alla settimana Nazionale della SM (fino al 5 giugno), organizzata dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM). Tra le tante iniziative di sensibilizzazione rivolte ai giovani, si prevede anche la collaborazione di alcuni famosi Tik Toker che scenderanno in campo a sostegno della campagna.
Ma non solo. Oltre a questi eventi si punta molto sull’informazione circa la malattia che non sempre è correlata ad una disabilità grave. Si vogliono far conoscere le nuove terapie che ne rallentano l’evoluzione e come affrontare la patologia, sia dal punto di vista fisico che emotivo.