Primavera 2 Frosinone Calcio, il traguardo in fondo al rettilineo. Prima però c’è l’ultima curva, si chiama Parma. Per il Frosinone domenica 29 maggio (ore 15) appuntamento con la Storia: per la Primavera allenata da mister Giorgio Gorgone c’è a portata di vittoria la promozione nella massima serie del campionato di categoria. Di fronte i ducali, secondi al termine della stagione regolare, con gli stessi punti dei canarini ma con una vittoria in meno (15 contro 14) che permette a Stampete & Co di giocarsi l’ultimo atto di fronte al pubblico di casa. Per i giallazzurri è stata una stagione bellissima ma anche incredibile. Per spirito di sacrificio, continuità, valori espressi in campo, brillantezza di gioco. Anche in quella giornata-no con il Pisa in casa (2-5) il risultato non la racconta tutta perché a 2’ dal 90’ Palmisani & soci agguantarono il 2-2 dopo essere stati in 9 uomini per oltre 40’, prima di cedere in pieno recupero. Al di là degli episodi in sé il Frosinone si è caratterizzato come squadra sempre votata alla costruzione del gioco. Un 4-3-1-2 con le giuste dosi di estro, qualità e quantità.
Un plauso, prima della famosa ultima curva del traguardo in fondo al rettilineo, va indirizzato alle scelte societarie, quindi al presidente Maurizio Stirpe e al direttore dell’Area Tecnica Angelozzi: un anno fa l’imprimatur a Alessandro Frara per la costruzione di un organico che sapesse coniugare la necessità di essere all’altezza della stagione a costi molto contenuti. Un calcio sostenibile dalla base.
E poi naturalmente un dovuto riconoscimento agli uomini di campo, al tecnico Giorgio Gorgone che ha saputo scommettere su se stesso, dopo anni di lavoro al fianco di Roberto Stellone, e al suo staff. Tutti uniti da una passione unica.
Al Comunale di Ferentino è ipotizzabile il pubblico delle grandi occasioni che in quell’impianto mancano da tempo. Oltre 500 persone, vale a dire la capienza totale della tribuna principale. Tifo che già sabato scorso in occasione della vittoria (4-2) sulla Cremonese si è fatto sentire.
Il Parma arriva all’appuntamento senza la stellina Circati, espulso nel finale del primo tempo della gara di ritorno con il Monza che gli emiliani hanno perso 2-0 in casa dopo aver vinto in Brianza con lo stesso punteggio. Protagonista assoluto il portiere Rossi che dopo aver concesso qualcosa sul gol dei biancorossi ha blindato la porta fino al triplice fischio finale.
Nel Frosinone infine tutti abili ed arruolati, a parte lo sfortunato Evan. Giallazzurri a 90’ dalla Storia, va scritto l’ultimo capitolo. Con l’aiuto del pubblico, “yes we can” per dirla… all’americana.
Ufficio Stampa Frosinone Calcio