Svizzera – Strangolata, fatta a pezzi e triturata dal marito: questa la scioccante morte di una 38enne, ex finalista di Miss Svizzera, i cui resti sono stati trovati a Binningen, vicino a Basilea. All’assassino, un 41enne, dopo essere stato arrestato è stata respinta la richiesta di rilascio dalla Corte federale di Losanna dopo aver ammesso di aver ucciso la moglie. Stando a quanto riportato dai media nazionali, ci sarebbero “chiare indicazioni di disturbi mentali” alla base della orribile vicenda.
L’uomo aveva sostenuto di aver ucciso la moglie per legittima difesa dopo essere stato minacciato con un coltello. Successivamente ha ammesso di aver smembrato l’ex modella, con la quale ha avuto due figli. L’autopsia ha rivelato che la vittima sarebbe stata strangolata, prima di essere fatta a pezzi con un seghetto alternativo, un coltello e delle cesoie da giardino. Poi, le parti del corpo sono state “tritate con un frullatore a immersione e sciolte in una soluzione chimica”.