Torna l’ora legale, lancette avanti di un’ora e tanta luce in più

Il prossimo fine settimana, ovvero la notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo, in Italia torna l'ora legale

Il prossimo fine settimana, ovvero la notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo, in Italia torna l’ora legale. Lancette dell’orologio avanti di un’ora e tanta luce in più. Questa pratica, però, è da anni in discussione presso molti paesi europei che vorrebbero abolire l’ora legale per adottare un unico sistema.

Con l’arrivo dell’ora legale, le lancette dell’orologio andranno spostate un’ora in avanti portandole dalle due di notte alle tre. Si dormirà un’ora in meno, con buona pace degli amanti del sonno ma si guadagnerà un’ora di luce in più. Con l’ora legale, infatti, il sole sorge più tardi, ma la sera la luce si protrae più a lungo, a differenza di quanto accade durante l’ora solare quando il sole sorge prima ma tramonta anche prima.

A cosa servono ora legale e ora solare

L’ora legale è un accordo internazionale utilizzato per ridurre i consumi di energia elettrica cercando di sfruttare al massimo le ore di luce diurne. L’origine dell’ora legale risale alla Prima guerra mondiale quando molti paesi provati dal conflitto decisero di spostare le lancette un’ora in avanti durante l’estate, poiché in tempo di guerra il risparmio energetico era considerato una priorità. In Italia l’ora legale è stata adottata per la prima volta nel 1916.

Ma è solo nel 1966 che l’Italia adotta per la prima volta in maniera definitiva l’ora legale e l’ora solare. Inizialmente il cambio dell’ora avveniva l’ultima domenica di maggio e poi di nuovo l’ultima domenica di settembre. Nel 1980 si decise di prolungare la durata dell’ora legale anticipandone l’inizio alla prima domenica di aprile.

Nel 1996 l’Unione Europea ha deciso di uniformarsi in merito e gli stati membri hanno decretato che l’ora legale doveva entrare in azione dopo l’equinozio di primavera. Nello specifico, l’ultima domenica marzo si spostano le lancette in avanti mentre l’ultima domenica di ottobre entra in vigore l’ora solare e si spostano le lancette indietro.

La discussione per abolire l’ora legale

Da anni si è acceso il dibattito presso molti paesi europei che vorrebbero abolire l’ora legale per adottare un unico sistema. Il cambio dell’ora è, infatti, un argomento che da anni fa discutere numerosi stati membri. Dal 1996 tutti i paesi dell’Unione Europea, la Gran Bretagna, la Svizzera e i paesi dell’est Europa utilizzano lo stesso calendario per l’ora legale anche se alcuni non sarebbero più d’accordo. Secondo alcuni, tra l’altro, il cambio dell’ora causerebbe degli effetti sul sonno e sulla salute. Per il Governo italiano, l’ora legale ci permetterebbe di risparmiare sul consumo di energia elettrica per quasi sei mesi all’anno.

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Roberta Di Pucchio
Roberta Di Pucchio
Giornalista pubblicista

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