Crisi di Governo: Pompeo mobilita i sindaci della provincia di Frosinone. Firmano in 65

Un appello rivolto alle forze di maggioranza affinché pensino al bene comune e antepongano l’interesse del Paese ai propri problemi interni

Una vera e propria mobilitazione di massa, da parte di tutti i primi cittadini del territorio, per sottoscrivere la ‘Lettera aperta sulla crisi di governo da parte dei sindaci di importanti città italiane’ per chiedere al presidente del Consiglio, Mario Draghi, di continuare il suo percorso e spiegare al Parlamento le buoni ragioni che impongono di proseguire l’azione di governo. Ma anche un appello rivolto alle forze di maggioranza affinché pensino al bene comune e antepongano l’interesse del Paese ai propri problemi interni.

È quella messa in campo dal presidente della Provincia di Frosinone e di Upi Lazio, Antonio Pompeo che, dopo essersi confrontato Anci, Upi e, soprattutto, con il sindaco di Firenze, Dario Nardella, e il presidente di Upi nazionale, Michele De Pascale, ha deciso di riunire in un’unica grande voce i primi cittadini della Ciociaria, invitandoli a sottoscrivere la lettera di sostegno all’azione di Draghi.

E gli amministratori del territorio non se lo sono fatto ripetere due volte, mostrando non solo la volontà di unirsi alla richiesta inoltrata a Draghi, ma anche di condividere con convinzione e fermezza la linea di Antonio Pompeo, che dalla parte degli amministratori è sempre stato: sessantacinque quelli che hanno detto ‘sì’ alla proposta di Antonio Pompeo.

“La situazione che sta vivendo il nostro Paese, il contesto economico internazionale, le difficoltà generate dal conflitto in Ucraina e la sfida del PNRR – ha detto il presidente della Provincia – non possono permettersi una crisi di governo come quella aperta con le dimissioni del presidente Draghi.  A pagarla sarebbero soprattutto i cittadini e le imprese e noi sindaci saremmo chiamati a gestire una situazione senza precedenti, tra l’altro nel pieno di una pandemia. Mai come in questo momento c’è bisogno di stabilità e dell’autorevolezza di un premier riconosciuto e apprezzato a livello internazionale come Mario Draghi. Voglio, quindi, ringraziare tutti i colleghi sindaci che hanno sottoscritto la lettera perché è fondamentale che anche il territorio di Frosinone faccia sentire la sua voce”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Anagni – Novo Nordisk, i vertici globali rassicurano: incontro con istituzioni e dipendenti. Il piano

L’Italia e il sito di Anagni ricoprono un ruolo chiave nei piani di sviluppo di Novo Nordisk: arriva il top manager a fare chiarezza

Fauna inselvatichita e interventi di contenimento, dopo le polemiche il commissario straordinario fa chiarezza

Consoli sottolinea che la Regione ha agito nel pieno rispetto della normativa vigente e dei principi etici di tutela del benessere animale

Gualtieri nominato presidente della rete dei sindaci socialisti, Pittiglio si congratula e guarda alle sfide future

"Un segnale forte del ruolo che le città possono e devono avere nel costruire un’Europa più giusta, inclusiva e sostenibile"

Convitto Principe di Piemonte: “Il servizio gestito dall’Inps non è operativo”, LiberAnagni protesta

"Questo ritardo ingiustificato sta provocando un grave disagio sociale ed economico per le decine di famiglie coinvolte e per i lavoratori"

Arce – Mezzo milione di euro per la viabilità, il Comune ottiene un finanziamento regionale

In programma manutenzione diffusa e messa in sicurezza dei tratti stradali più deteriorati del territorio: l'annuncio del sindaco

Consorzio Valle del Liri, il Comitato civico: “Uscita dal perimetro di contribuenza sparita dal colloquio Germani-Righini”

Dopo l'incontro in municipio con l'esponente della giunta Rocca i movimenti contrari alle bollette consortili chiedono conto delle cose dette
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -