Si svolgerà nella giornata di domani, giovedì 21 settembre, il primo test che vedrà coinvolta la popolazione della regione Lazio relativamente alla sperimentazione del nuovo sistema di allarme pubblico nazionale denominato IT-Alert, promosso dal Dipartimento della Protezione Civile. Non facciamoci trovare impreparati, è importante partecipare avendo la consapevolezza di quanto il sistema di allarme potrà essere fondamentale in caso di emergenze.
Tutti gli smartphone che alle ore 12:00 circa di giovedì 21 settembre risulteranno agganciati alle celle di telefonia mobile riceveranno contemporaneamente il medesimo messaggio, annunciato da un segnale acustico ben diverso dal suono delle abituali notifiche. Attenzione, ricevere l’SMS non comporta la necessità di iscriversi o scaricare un’applicazione: bisogna semplicemente aprire il messaggio, leggere il contenuto e rispondere al questionario eventualmente allegato grazie al quale possono essere segnalati ipotetici problemi. Si specifica che le attività in corso sul telefono non subiranno interruzioni, basterà prendere visione del messaggio per tornare alla schermata iniziale.
Il test ha lo scopo di verificare il servizio e far conoscere IT-Alert alla popolazione, un nuovo strumento di allerta pubblica a livello nazionale che, dopo la fase sperimentale, verrà definitivamente utilizzato in caso di emergenze imminenti o in corso: calamità, allagamenti, frane e così via, saranno segnalate grazie a dei ripetitori GSM posizionati sui crinali appenninici ed alla tecnologia cell-broadcast che consentiranno di diffondere il messaggio di allerta.
Il servizio è anonimo e gratuito. La sperimentazione del sistema ha già visto coinvolte diverse regioni d’Italia, nelle prossime settimane il test verrà esteso anche agli altri territori della penisola. Per ulteriori informazioni si può visitare il sito ufficiale www.it-alert.gov.it. * Di Sara Pacitto