Reggio Calabria – Una donna, medico psichiatra di 67 anni, in servizio alla guardia medica, è stata uccisa a colpi di arma da fuoco in un agguato a Santa Cristina in Aspromonte, nel Reggino. La vittima stava rientrando in auto, dopo avere finito il proprio turno, assieme al marito, anche lui medico, di 66 anni, che è rimasto ferito. Gli inquirenti non hanno dubbi: era lei l’obiettivo dei sicari, i quali avrebbero sparato con un fucile, secondo quanto riportato dalla stampa nazionale.
Stando a quanto si apprende, alla luce dei rilievi svolti dalla Polizia scientifica, la distanza da cui è stato sparato il colpo di fucile “non consentiva errori”. Un secondo colpo è stato sparato di lato, sempre verso il passeggero.
Due persone, nascoste nei terreni circostanti, hanno fatto fuoco contro l’autovettura nei pressi di una curva a gomito.
Gli investigatori stanno cercando di capire il contesto in cui è maturato il delitto. Dalle primissime ipotesi, tutte da verificare, sembrerebbe da escludere l’ipotesi di una vicenda legata alla criminalità organizzata ma le indagini sono appena all’inizio.