Serie B – È ufficiale: il Brescia Calcio non presenterà ricorso contro la sentenza del Tribunale Federale che ha inflitto al club otto punti di penalizzazione. Quattro sono stati scontati nella stagione appena conclusa, determinando la retrocessione in Serie C, mentre gli altri quattro saranno applicati nel prossimo campionato.
Frosinone salvo grazie alla penalizzazione del Brescia
La decisione del club lombardo ha conseguenze dirette anche su un altro fronte: la salvezza del Frosinone. Con la penalizzazione confermata e la retrocessione del Brescia ratificata, la formazione ciociara può finalmente festeggiare la permanenza in Serie B. Una salvezza giunta al termine di un lungo braccio di ferro giudiziario che si è concluso con il ritiro del ricorso da parte del club bresciano.
Nessun ricorso, la scelta di Cellino
Alla vigilia della scadenza per impugnare la sentenza, il presidente Massimo Cellino ha deciso di non andare avanti con la battaglia legale. I suoi legali non presenteranno appello contro la decisione del Tribunale Federale del 29 maggio, che aveva sanzionato il Brescia per aver saldato i contributi previdenziali dei mesi di febbraio e aprile con crediti fiscali acquistati da una società terza, risultati poi inesistenti.
Una retrocessione che apre scenari drammatici
La penalizzazione è ormai definitiva: quattro punti sottratti nella stagione 2023/2024 e altri quattro che peseranno sull’avvio della prossima. Ma l’aspetto più preoccupante riguarda il futuro del club. La scelta di Cellino di non sanare le irregolarità e non ricorrere in appello potrebbe rappresentare il primo passo verso il fallimento.
Fonti vicine alla società parlano apertamente di possibile liquidazione in assenza di una ricapitalizzazione o di un cambio di proprietà.
Il contrappasso: Brescia in crisi, Frosinone respira
Mentre a Brescia si fa largo lo spettro della fine di una storia lunga 114 anni, a Frosinone si tira un sospiro di sollievo. La conferma della retrocessione delle Rondinelle regala alla squadra ciociara una salvezza insperata fino a poche settimane fa, chiudendo definitivamente il capitolo giudiziario che ha tenuto col fiato sospeso due piazze.