Con una prevalenza in continua crescita, il diabete viene identificato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) quale priorità globale per tutti i sistemi sanitari. Qual è il significato e l’importanza della Giornata Mondiale del Diabete che si celebra, come ogni anno, il 14 Novembre? Ne abbiamo parlato con il Dott. Fabio Celletti e la Dott.ssa Ilaria Malandrucco dell’Asl di Frosinone.
Dott. Celletti, qual è il tema della Giornata Mondiale del Diabete 2022?
“Il tema della Giornata mondiale del diabete 2022, scelto, dall’International Diabetes Federation, è l’accesso alle cure per tutti, in quanto milioni di persone nel mondo ancora non riescono a ottenere le terapie disponibili”.
Dott.ssa Malandrucco, come mai la Giornata mondiale del diabete si celebra il 14 novembre?
“Perché il 14 novembre è nato del Prof. Frederick Grant Banting, che assieme al suo allievo Charles Best isolò l’insulina nel 1921, cambiando la storia delle persone con diabete mellito e permettendone la sopravvivenza. Per questo, Banting e Best, con Macleod e Collip ottennero il Premio Nobel nel 1923”.
Dott. Celletti, da allora quali passi avanti sono stati fatti?
“In questi 101 anni sono state sviluppate numerose terapie per il diabete. Farmaci sempre più innovativi sono oggi disponibili per curare al meglio questa patologia e prevenirne le complicanze croniche che sono: l’infarto del miocardio, l’ICTUS, l’insufficienza renale, la riduzione della vista, la neuropatia e le ulcere agli arti inferiori”.
Dott.ssa Malandrucco, la tecnologia vede uno spazio di impiego nella cura del diabete?
“La tecnologia ha un largo impiego nella cura del diabete. Oggi sono disponibili sistemi di monitoraggio in continuo della glicemia che permettono di controllare questo parametro 24h su 24. Inoltre, questi sistemi sono in grado di comunicare con i microinfusori di insulina e in questo modo il paziente riceve in infusione continua l’insulina di cui ha bisogno momento per momento. Nella nostra UOSD di Endocrinologia e Malattie Metaboliche, nella sede dell’Ospedale di Frosinone, abbiamo attivato degli ambulatori dedicati alle persone con diabete che utilizzano o desiderano utilizzare le tecnologie avanzate applicate al diabete”.
Dott. Celletti, ci sono molte persone con diabete nella nostra ASL?
“Oggi in Italia la prevalenza del diabete diagnosticato sfiora il 6% con oltre 3,5 milioni di persone che, nel nostro paese, convivono con questa patologia. A questi numeri va aggiunta una quota stimabile di circa 1,5 milioni di persone che, pur avendo la malattia, non ne è ancora a conoscenza. La provincia di Frosinone, su una popolazione di 500000 abitanti, conta oltre 30000 persone con diabete. Con questi numeri è facile capire che il problema ci riguarda molto da vicino”.
Dott.ssa Malandrucco, qual è la strategia da mettere in campo per combattere contro il diabete?
“Grande impegno deve essere posto nel promuovere la prevenzione, la diagnosi tempestiva e il corretto trattamento del diabete; armi, queste, che si sono rivelate vincenti nel contrastare la malattia”.
Dott. Celletti, nella UOSD di Endocrinologia e Malattie Metaboliche da lei diretta quali servizi sono attivi per la persona con diabete?
“La UOSD di Endocrinologia e Malattie Metaboliche è organizzata in diverse sedi su tutto il territorio nelle quali si effettuano visite diabetologiche. Nella sede dell’Ospedale di Frosinone sono attivi ambulatori dedicati alle tecnologie avanzate applicate al diabete e ambulatori dedicati al diabete in gravidanza. Nella UOSD, inoltre, è attivo il servizio di dietologia dedicato alla persona con diabete”.
Dott.ssa Malandrucco, vi occupate anche di telemedicina?
“Nella nostra UOSD è attivata la telemedicina che consente alla persona con diabete impossibilitate a venire in ambulatorio, di effettuare la visita diabetologica restando a casa. Questo nell’ottica di rispondere sempre più alle esigenze dei pazienti nello spirito del tema della giornata Mondiale del diabete 2022: “L’accesso alle cure per tutti”.