Da oltre un anno la tubatura colabrodo sversa acqua sulla SP139, la provinciale che da Arpino conduce a Santopadre, in località Montenero, nei pressi di un noto ristorante: la perdita è stata più volte segnalata al gestore del servizio idrico ma, evidentemente, gli approssimativi rattoppi di ACEA hanno la stessa resistenza di un cerottino in piscina.
L’acqua, la nostra risorsa primaria, continua a traboccare abbondantemente per strada, una circostanza che non può essere più tollerata se si pensa, oltretutto, che ci sono zone dove i rubinetti restano a secco per gran parte della giornata. Non si può accettare che lo stesso gestore, preposto a salvaguardare l’uso di un bene prezioso quale è l’acqua, sia poco risolutivo difronte ad uno spreco così evidente.
Com’è inaccettabile l’atteggiamento dell’ente comunale: «Sindaco assente ed amministratori assenti. Al municipio non c’è mai nessuno, segnalare una problematica equivale a sbattere contro il muro dello scaricabarile e del “non è mia competenza”. Bisogna riconoscere il grande impegno dell’assessore Bruno Biancale, l’unico che si riesce ad incontrare ma che, obiettivamente, non può essere il solo amministratore di un’intera città, non può rispondere a tutte le esigenze», è il commento unanime dei cittadini.