“Vaccino anti-infarto”, parte la sperimentazione

Al Centro cardiologico Monzino di Milano si studia la rivoluzione in tema di infarto e ictus. Il farmaco "anti-infarto" dimezza il colesterolo. Lo studio coinvolgerà oltre 10 mila pazienti nel mondo

Al Centro cardiologico Monzino di Milano si studia la rivoluzione in tema di infarto e ictus. Il farmaco “anti-infarto” dimezza il colesterolo. Lo studio coinvolgerà oltre 10 mila pazienti nel mondo

Si chiama Novartis il rivoluzionario farmaco che promette di di ridurre fortemente un fattore di rischio strategico dell’infarto. Al Centro cardiologico Monzino di Milano, con i primi tre pazienti, è partita la sperimentazione sul cosiddetto futuro ‘vaccino’ anti-infarto.

Uno studio più ampio coinvolgerà oltre 10 mila pazienti nel mondo, con l’obiettivo di dimostrare che il nuovo farmaco di Novartis è in grado di ridurre il rischio di eventi cardiovascolari gravi, come infarto e ictus, dimezzando i livelli di colesterolo cattivo LDL-C. Novartis non è propriamente un vaccino ma è stato così definito per la sua capacità di ridurre fortemente un fattore di rischio strategico dell’infarto con una somministrazione due volte l’anno.

La scienza e la sperimentazione continuano a fare importanti passi in avanti per la prevenzione e la cura di patologie ai primi posti come cause di morte nella popolazione occidentale.

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Roberta Di Pucchio
Roberta Di Pucchio
Giornalista pubblicista

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