Si celebra oggi la giornata mondiale della libertà di stampa. Fu proclamata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel dicembre 1993, su raccomandazione della Conferenza Generale dell’UNESCO. Si festeggia il 3 maggio, in occasione dell’anniversario della Dichiarazione di Windhoek che contiene importanti principi sul pluralismo e la libertà di espressione, emessi da giornalisti africani nel 1991.
Una data simbolica per evidenziare l’importanza della libertà di stampa. Ma anche per ricordare ai governi i loro doveri per far rispettare l’articolo 19 della dichiarazione universale dei diritti umani.
L’UNESCO ricorda la giornata della libertà di stampa conferendo ogni anno il premio UNESCO per la libertà di stampa. Il Guillermo Cano World Press Freedom Prize è intitolato al giornalista colombiano assassinato il 17 dicembre 1986 a Bogotà, davanti agli uffici del suo giornale El Espectador.
Il premio va a individui, organizzazioni o istituzioni che hanno dato un contributo evidente alla difesa e/o alla promozione della libertà di stampa ovunque nel mondo, specialmente quando essa è minacciata. Creato nel 1997, il premio è assegnato da una giuria indipendente di 14 giornalisti professionisti, e dagli stati membri dell’Unesco.