Serie B – La stagione 2024/2025 si avvicina al suo epilogo con un finale al cardiopalma, e il Frosinone si trova immerso in una delle lotte salvezza più serrate degli ultimi anni. Con sette squadre racchiuse in soli cinque punti, ogni partita si trasforma in una battaglia decisiva per la permanenza nella serie cadetta.
Una classifica cortissima
Attualmente, il Frosinone occupa la 15ª posizione con 40 punti, affiancato dal Mantova e seguito a breve distanza da Brescia (39), Salernitana (39), Sampdoria (37) e Cittadella (36), con il Cosenza già retrocesso in C. La Reggiana, con 41 punti, è leggermente più avanti, ma non ancora al sicuro. Con due giornate al termine, la tensione è palpabile, e ogni punto conquistato o perso può fare la differenza tra la salvezza diretta, i playout o la retrocessione.
Il calendario: un percorso in salita
Il cammino del Frosinone nelle ultime due giornate non è dei più agevoli. La squadra dovrà affrontare il Palermo in trasferta e successivamente il Sassuolo, capolista del campionato e già promossa in A, nel recupero della 34esima giornata. Queste sfide rappresentano ostacoli significativi, soprattutto considerando che le dirette concorrenti hanno impegni sulla carta meno proibitivi.
Scenari possibili: tra speranze e timori
Se il Frosinone dovesse perdere contro il Palermo e le dirette concorrenti ottenere risultati positivi, la situazione si complicherebbe notevolmente. In particolare, se la Reggiana vincesse contro la Juve Stabia, il Mantova battesse la Carrarese, il Brescia superasse il Modena, la Sampdoria avesse la meglio sulla Salernitana e il Cittadella sconfiggesse il Bari, il Frosinone scivolerebbe al 16° posto, costretto a disputare i playout.
Nel caso in cui, nella giornata successiva, il Frosinone perdesse anche contro il Sassuolo e le altre squadre in lotta per la salvezza continuassero a ottenere risultati positivi, il rischio di retrocessione diretta diventerebbe concreto. Ad esempio, se il Brescia battesse la Reggiana, il Mantova superasse il Catanzaro, la Sampdoria vincesse contro la Juve Stabia e la Salernitana avesse la meglio sul Cittadella, il Frosinone potrebbe trovarsi al 18° posto, retrocedendo direttamente in Serie C.
Tuttavia, esistono anche scenari più favorevoli. Se il Frosinone riuscisse a ottenere almeno un pareggio contro il Palermo e a strappare un risultato positivo contro il Sassuolo, potrebbe garantirsi la salvezza diretta, soprattutto se le concorrenti dovessero inciampare. Inoltre, in caso di arrivo a pari punti con altre squadre, la classifica avulsa potrebbe premiare i giallazzurri, grazie ai risultati favorevoli negli scontri diretti.
In scenari di arrivo a pari punti, la classifica avulsa, basata sugli scontri diretti, potrebbe risultare decisiva. Ad esempio, in un arrivo a tre squadre a quota 40 punti (Frosinone, Salernitana, Cittadella), la classifica avulsa potrebbe premiare il Frosinone, relegando le altre due alla retrocessione diretta.
La situazione psicologica: un fattore determinante
Oltre agli aspetti tecnici e tattici, la componente mentale giocherà un ruolo cruciale in queste ultime due partite. La pressione è altissima, e la capacità di gestire lo stress e mantenere la concentrazione potrebbe fare la differenza. Il Frosinone dovrà dimostrare carattere, determinazione e unità di intenti per superare questo momento delicato. Nonostante le difficoltà e le insidie del calendario, il Frosinone ha ancora la possibilità di determinare il proprio destino. Con due prestazioni solide e coraggiose, i giallazzurri possono evitare i playout e conquistare la salvezza diretta. La strada è in salita, ma la squadra ha dimostrato in passato di saper lottare e superare le avversità. Ora è il momento di confermare queste qualità sul campo.