Serie B – La serie positiva del Frosinone si ferma a dieci risultati utili consecutivi: dopo due mesi senza sconfitte, i giallazzurri tornano a conoscere l’amarezza del ko. A interrompere il buon momento della formazione ciociara ci ha pensato il Pisa di Filippo Inzaghi, che sperava di festeggiare davanti ai propri tifosi all’Arena Garibaldi-Anconetani il ritorno in Serie A. La squadra allenata da Paolo Bianco ha saputo difendersi con grande determinazione, contenendo gli attacchi dei nerazzurri e sfiorando anche il vantaggio con Ambrosino al 32’.
Il gol decisivo è arrivato grazie a Meister, subentrato da poco a Lind, che ha firmato la rete che ha piegato la resistenza ospite. Nonostante il successo, i toscani non hanno potuto celebrare la promozione a causa della contemporanea vittoria dello Spezia contro la Salernitana. Il Frosinone, dal canto suo, scivola al quattordicesimo posto in classifica e sarà chiamato a riscattarsi nel prossimo turno allo “Stirpe” contro il Cittadella, per cercare punti fondamentali nella corsa salvezza.
Nel post gara, Paolo Bianco ha commentato la prestazione della sua squadra durante la consueta conferenza stampa. Queste le sue parole:
“Quello che è stato prima del mio arrivo non mi riguarda. Da quando sono qui ho scoperto giocatori di grande prospettiva. Oggi siamo scesi in campo con una media età di 21,7 anni. Con i giovani gli errori vanno messi in conto, ma ciò che conta davvero è come si reagisce. Dobbiamo ripartire subito perché domenica ci aspetta una partita cruciale. Il Pisa è una squadra forte, ci sta perdere, ma dispiace perché ce la siamo giocata alla pari nonostante il divario in classifica. Abbiamo raccolto 16 punti in 9 partite, questo dimostra che se affrontiamo le gare con la giusta mentalità possiamo dire la nostra”.
Bianco ha poi aggiunto: “Ora serve recuperare le forze: se lo facciamo bene, possiamo mettere in difficoltà chiunque. Quando sono arrivato, eravamo in piena zona retrocessione, oggi saremmo salvi: penso che chiunque avrebbe accettato una situazione del genere a tre giornate dal termine. Certo, dispiace vedere certi risultati, ma siamo ancora padroni del nostro destino. Lotteremo fino in fondo: mi andrebbe bene salvarci anche all’ultimo secondo dell’ultima giornata”.
Conclude parlando della squadra: “I ragazzi erano delusi, perché la sconfitta non è stata meritata. Fa parte del percorso. L’importante è limitare gli errori e reagire con forza. Credo fermamente che abbiamo tutto per raggiungere l’obiettivo. Partipilo e Bettella stanno bene, Monterisi dovrebbe esserci domenica. Speriamo di recuperare anche Kone. Domani valuteremo le condizioni di Pecorino e Tsadjout. Se tutto va come speriamo, potremmo riavere a disposizione Monterisi, Kone e Marchizza”.